Se avete a che fare con dei bambini - magari siete genitori, fratelli o sorelle maggiori, zii, nonni o insegnanti - vi sarete trovati a dovervi confrontare, coscientemente o meno, con tutte quelle piccole e grandi regole e convenzioni che stabiliscono cosa sia “da maschietto” e cosa sia “da femminuccia”. I bambini non nascono sapendo cosa siano i ruoli di genere, ma iniziano ad interiorizzare questi concetti già a partire dai 18 mesi di età, grazie agli stimoli e agli insegnamenti che ricevono. Alcuni insegnamenti sono funzionali alla crescita e allo sviluppo della propria identità, altri invece possono essere pericolosi.
Categoria: Gender
L’identità di genere
Possiamo definire l’identità di genere come il sentimento intimo e profondo di appartenenza e riconoscimento in un genere. Per molt* di noi è stato automatico nascere maschi e identificarsi nel genere maschile o nascere femmine e identificarsi nel genere femminile. Per altre persone invece questo allineamento non è scontato, perché l’identità è qualcosa di complesso, che si scopre e si costruisce anche man mano che cresciamo.
Il genere (o gender)
Quando si parla di parità si intende parità di genere, che è l’obiettivo del movimento femminista che, ricordiamolo, non è maschilismo al contrario. L’8 marzo, insomma, non è la festa della donna: è la giornata della parità di genere. Il genere, o gender, è il punto qui.
Uomini si nasce o si diventa?
Qualche settimana fa ho letto un libro di Lorenzo Gasparrini, “Diventare Uomini. Relazioni maschili senza oppressioni”, un saggio molto accessibile e scorrevole che consiglio a tutti - l’ho finito in due giorni - e che apre uno sguardo sulle differenze di genere dal punto di vista di un uomo etero.
“Vorrei essere più muscoloso” /2: minoranze e stereotipi
Nel momento in cui muscolosità è sinonimo di mascolinità, chi si sente diverso dallo stereotipo può sperimentare vissuti negativi per quanto riguarda la propria autostima e il proprio concetto di sé, oltre a poter incorrere più probabilmente in pratiche estreme per poter cambiare il proprio corpo in favore di quello che sente essere il modello fisico predominante. E alcuni gruppi di persone sono più sensibili di altre a questo stereotipo.
“Vorrei essere più muscoloso” /1: uomini e immagine corporea
La maggior parte delle ricerche psicologiche sul rapporto tra la percezione del proprio aspetto fisico (body image) e il benessere psicologico riguardano la popolazione femminile. Le ricerche che riguardano uomini e ragazzi adolescenti, invece, sono molto più rare e molto più recenti.